Matteo Salvini sui casi di Lodi e Riace: “Con me l’immigrazione di massa non sarà più un affare. La pacchia è finita”.
I casi di Riace e Lodi hanno riportato in auge la questione migranti, con l’opinione pubblica divisa intorno alla figura del ministro dell’Interno. Da una parte c’è chi lo ha elogiato per la sua linea politica, dall’altra c’è chi lo accusa senza mezzi termini di provvedimenti fascisti. La risposta del vicepremier leghista è arrivata attraverso un post sulla propria pagina Facebook.
Matteo Salvini: “Il sindaco di Riace è ai domiciliari e invita i giornalisti a casa come se nulla fosse”
“Riace: il sindaco è ai domiciliari e invita i giornalisti a casa come se nulla fosse, la corrente di sinistra Magistratura Democratica accusa chi ha messo in dubbio il sistema di accoglienza (e quindi anche il pm), da sinistra attaccano l’inchiesta ma le verifiche del Viminale partirono col governo del Pd.
E nessuno richiama il rispetto delle regole o difende il pubblico ministero, nemmeno l’Associazione nazionale magistrati! Si mettano tutti il cuore in pace: con me l’immigrazione di massa non sarà più un affare, la pacchia è finita”.
Lodi, bambini esclusi dalle mense scolastiche. Matteo Salvini: “Il Comune darà agevolazioni solo a chi ne ha realmente diritto”
Come riportato da Sky, Salvini ha poi parlato nello specifico del provvedimento della sindaca leghista Casanova: “Nella città lombarda, la brava Sara Casanova non ha chiuso la mensa scolastica agli immigrati, ma il Comune darà agevolazioni solo a chi ne ha realmente diritto. Gli stranieri devono fornire documentazione del loro paese d’origine, dove magari hanno proprietà e disponibilità economiche, ma se non è possibile il Comune si fiderà della buonafede